EIMA 2024, una piattaforma per la cooperazione italo-etiope
La 46ma edizione della grande rassegna bolognese è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta ad Addis Abeba dal direttore dell’ufficio ICE Riccardo Zucconi e dal vice direttore di FederUnacoma, Fabio Ricci. Nel corso della conferenza ricordato il ruolo dell’Italia come secondo fornitore dell’Etiopia nel settore della meccanica agricola.
«Credo che in Etiopia, Paese in cui l’agricoltura riveste un ruolo predominante nell’economia, vi sia la necessità di sviluppare le imprese agricole locali, grandi o piccole che siano, con un'adeguata meccanizzazione, in grado di rendere le coltivazioni locali produttive, ecologiche e di qualità, per la necessaria autosufficienza alimentare e per l'esportazione». Queste le parole con cui il direttore dell’Ufficio ICE di Addis Abeba Riccardo Zucconi ha aperto la conferenza stampa di presentazione di EIMA International, la rassegna mondiale della meccanica agricola in calendario a Bologna dal 6 al 10 novembre prossimo. La conferenza, che si è svolta questa mattina nella capitale dell’Etiopia Addis Abeba, è stata tenuta dal vice direttore generale di FederUnacoma Fabio Ricci, e ha visto la partecipazione di un folto pubblico composto da giornalisti, agricoltori, tecnici e operatori del settore primario. Nel corso del suo intervento, il vice direttore Ricci ha sottolineato il contributo che le industrie italiane del settore stanno dando allo sviluppo dell’agricoltura etiope. «L’Italia è il secondo fornitore di tecnologie agricole dell’Etiopia con una quota di mercato pari al 13,4%. Nel 2022 il valore delle nostre esportazioni ha superato la soglia degli 8 milioni di euro, generati - ha detto Fabio Ricci - soprattutto dalle voci relative alle macchine per la lavorazione del terreno (55%) e alle trattrici (11%)». Le previsioni degli analisti indicano che il 2023, per il quale non sono ancora disponibili dati a consuntivo, dovrebbe segnare una flessione del nostro export di settore. Tuttavia – sostiene l’Istituto di ricerca Exportplanning – nel breve e medio termine la cooperazione tra Italia ed Etiopia potrebbe trarre beneficio dalla ripresa generalizzata degli scambi di settore tra il Paese africano e il resto del mondo che nei prossimi quattro anni dovrebbero crescere ad un tasso medio annuo del 7,4%.
In questa prospettiva, la 46ma edizione di EIMA International - la rassegna mondiale della meccanica agricola che si tiene a Bologna dal 6 al 10 novembre e che è organizzata proprio da FederUnacoma - rappresenta un’importante piattaforma per la partnesrhip italo-etiope nel comparto agromeccanico. Nei 14 settori di specializzazione e nei 5 saloni tematici della kermesse (Componenti, Digital, Energy, Green, Idrotech), dove sono esposti più di 50 mila modelli di macchine, attrezzature e componenti per l’agricoltura e la cura del verde, i buyer del Paese africano, potranno trovare le soluzioni più adatte per ogni tipologia di lavorazione, dalla semina ai trattamenti fitosanitari fino alla raccolta. Di sicuro interesse per l’economia agricola dell’Etiopia è il salone Idrotech dove sono esposte le più innovative tecnologie per l’irrogazione; sistemi in grado di ottimizzare e rendere più sostenibili i consumi delle risorse idriche. Oltre ad agricoltori, tecnici e operatori etiopi, ad EIMA International è attesa anche una delegazione ufficiale, il cui incoming, organizzato dall’Agenzia ICE, è in via di programmazione. Proprio sulla collaborazione tra ICE e FederUnacoma si è soffermato Riccardo Zucconi. «L’Agenzia, che da sempre supporta la promozione internazionale della Fiera EIMA di Bologna, dal 1969 ad oggi – ha ricordato il direttore dell’Ufficio di Addis Abeba - ha contribuito a favorire l’internazionalizzazione delle aziende italiane, ha promosso e divulgato le eccellenze del comparto italiano della meccanizzazione agricola e aiutato lo sviluppo del comparto agricolo in molti paesi». D’altro canto è stato anche grazie al prezioso sostegno dell’ICE che la scorsa edizione della kermesse, quella del 2022, ha potuto registrare numeri da record. «La nostra Agenzia ha dato un contributo fondamentale a questo successo, decretato da 327 mila visitatori, 57 mila dei quali esteri. In particolare, l’Agenzia ICE ha favorito e organizzato la partecipazione di 400 delegati provenienti da tutto il mondo. Il solo ufficio di Addis Abeba – ha ricordato il direttore Zucconi – ha selezionato e invitato ad EIMA International 27 operatori da Etiopia, Kenya, Tanzania, Uganda e Somalia. Anche per l’edizione del prossimo novembre l’Agenzia sarà impegnata direttamente, attraverso la propria rete di 70 uffici nel mondo, nella selezione di operatori economici da invitare in Fiera».
Ampiezza di gamma e specializzazione non sono gli unici punti di forza di un evento come EIMA International, che da sempre si caratterizza per i contenuti di alta innovazione e il focus sulle principali tematiche di interesse per l’agricoltura di tutto il mondo. «Oltre alla tradizionale esposizione dei modelli che si sono imposti al concorso “Novità Tecniche 2024”, la prossima EIMA prevede un fitto calendario di incontri che – ha concluso il vice direttore di FederUnacoma è ancora in via di definizione ma che si annuncia, come sempre, ricco e di sicuro interesse». All’esterno dei padiglioni, nelle aree all’aperto, saranno in scena prove dinamiche, come lo show dei trattori finalisti del Tractor of the Year, le dimostrazioni di mezzi per le filiere bioenergetiche, le prove delle macchine per il giardinaggio e la cura del verde. Una delle novità più attese è lo spazio denominato REAL, dedicato ai robot, ai droni e a tutti quei sistemi ad alta automazione che permettono di incrementare le rese produttive, migliorare la sostenibilità delle colture, ottimizzare l’impiego dei fattori produttivi.
Gli ultimi Comunicati stampa di FederUnacoma
La rassegna della meccanica agricola presenta anche quest’anno un calendario di incontri su temi salienti. Tecnologie innovative per le grandi sfide dell’agricoltura, sviluppo dei mercati e della cooperazione, applicazioni della robotica e dell'intelligenza artificiale i temi in primo piano.
I dati sulle immatricolazioni relativi ai primi nove mesi dell’anno indicano flessioni per tutte le tipologie di mezzi. L’aumento dei prezzi di listino, il calo dei redditi agricoli e l’attesa dei nuovi incentivi le cause dell’attuale fase negativa.
Il Concorso un’occasione per ragionare su come sostenere la ricerca. L’innovazione come sfida ‘di sistema’ che coinvolge industrie, enti pubblici, organizzazioni professionali, strutture per l’istruzione e la formazione. Il settore della meccanica agricola uno di quelli più attivi nello sviluppo di nuove tecnologie. Nelle ultime cinque edizioni del concorso ricevute 680 domande, delle quali 132 premiate con il riconoscimento di Novità Tecnica’, e altre 260 come ‘Segnalazione Tecnica’.
Si è svolta questo pomeriggio la premiazione del concorso delle Novità Tecniche per i modelli inediti di elevato contenuto tecnologico. Assegnati complessivamente 68 riconoscimenti: 20 come “Novità Tecnica” propriamente detta, 48 come “Segnalazione”. L’evento è una preview della 46ma edizione di EIMA International, in calendario a Bologna dal 6 al 10 novembre prossimo. L’innovazione al centro della kermesse bolognese.