EIMA 2024: il mega-show della meccanica agricola

18.01.2024
Presentati in conferenza stampa i numeri e le novità della rassegna, che andrà in scena a Bologna da 6 al 10 novembre prossimo. Molto elevato il numero delle aziende che hanno già formalizzato la richiesta di partecipazione e superficie espositiva in buona parte già coperta. Tra le novità l’area REAL, dedicata ai robot, e un contest riservato alla comunicazione social. Sei Forum internazionali sui temi più attuali per l’agricoltura e l’ambiente.

Marcia a passo di record la 46ma edizione di EIMA International, l’esposizione dedicata alle macchine, attrezzature e componentistica per l’agricoltura e la cura del verde, che si svolgerà alla Fiera di Bologna dal 6 al 10 novembre prossimo. La macchina organizzativa di FederUnacoma, la federazione dei costruttori italiani che realizza la rassegna, registra già oggi un interesse e un numero di adesioni molto elevato e prevede un’edizione da record. Nella conferenza stampa in streaming internazionale, che è stata trasmessa questo pomeriggio dalla Fiera di Bologna, il Direttore Generale di FederUnacoma Simona Rapastella ha fornito i primi dati sulle partecipazioni, anticipando le iniziative e gli eventi che caratterizzeranno la prossima EIMA. “Attualmente sono 1.330 le industrie costruttrici che hanno formalizzato la domanda, con una richiesta di superficie che già copre gran parte del quartiere fieristico bolognese - ha detto Simona Rapastella - ed è probabile che in breve tempo si raggiunga una presenza di espositori tra le più elevate nella storia della rassegna, a copertura di ogni tipologia di prodotto, per offrire soluzioni altamente tecnologiche ad una platea di visitatori che nella scorsa edizione (2022) ha quasi raggiunto le 330 mila unità”. E’ confermata la rigorosa ripartizione in 14 settori merceologici, cinque dei quali organizzati in forma di saloni tematici, dedicati rispettivamente alla Componentistica (EIMA Componenti), al giardinaggio (EIMA Green), alle bioenergie (EIMA Energy), all’irrigazione (EIMA Idrotech) e alle tecnologie robotiche e digitali (EIMA Digital). Ma lo spettacolo dell’EIMA andrà in scena anche con la Mostra delle Novità Tecniche premiate, e con le aree dinamiche collocate all’aperto, sempre nel perimetro del quartiere fieristico. Da questa edizione ci sarà l’area REAL (Robotics and electronics for agricolture live) che vedrà le più avanzate tecnologie robotizzate con un calendario di prove giornaliere, mentre sono confermate l’arena per la sfilata dei trattori finalisti del Tractor of the Year, l’area dimostrativa delle filiere bioenergetiche realizzata in collaborazione con ITABIA, e quella di Garden E-Motion, dedicata alle macchine per il giardinaggio e la cura del verde. “Per lanciare EIMA 2024 abbiamo già previsto conferenze stampa in Gran Bretagna, Qatar, Turchia, Grecia, Marocco, Brasile, Serbia, Algeria, India, Canada, USA, Tanzania, Uganda, Kenya, Argentina, Giappone e altri Paesi – ha spiegato Rapastella – a conferma del respiro internazionale che caratterizza questa rassegna, che nella scorsa edizione ha contato 480 case costruttrici estere e oltre 57 mila visitatori stranieri provenienti da 150 Paesi. EIMA International riserva un’intera struttura del quartiere fieristico agli operatori economici esteri, selezionati dall’Agenzia ICE per svolgere i moltissimi incontri business-to-business in programma”. A buon punto anche il calendario di convegni, workshop e conferenze che si svolgeranno nei cinque giorni della rassegna e che sono promossi da istituzioni, organizzazioni di categoria e case editrici.
Tra gli eventi organizzati da FederUnacoma si segnalano: il Forum su “Agricoltura sostenibile, un progetto globale”, nel quale sarà possibile avere un report sulle esperienze europee in tema di transizione ecologica e sui programmi di sviluppo eco-compatibile nelle principali regioni del mondo; il convegno sul tema “Aree marginali e territori estremi: l’agricoltura ‘di frontiera’”, il seminario su “Gestione di sistemi digitali, big data e flotte robotizzate: nuovi profili professionali e nuovi percorsi formativi”.
Altri eventi di rilievo promossi dalla Federazione sono il workshop su “La risorsa bio-energetica: mercato e prospettive delle biomasse e delle fonti rinnovabili nel settore dei combustibili”, il convegno su “Economie emergenti: modelli di sviluppo agricolo per il continente africano”, e infine l’incontro sul tema “Consumi alimentari: la domanda di prodotti freschi, le filiere meccanizzate”, volto a interpretare le nuove diete e i nuovi stili di consumo, con particolare riferimento ai prodotti ortofrutticoli. Tra le novità di questa edizione anche il contest EIMA Social Award riservato  alla promozione social dell’evento da parte degli espositori. “Abbiamo più volte ribadito quanto EIMA International sia il prodotto di un sistema corale, efficiente, appassionato - ha concluso il Direttore Generale di FederUnacoma - una realtà fieristica forte di una solida tradizione e insieme capace di una potente spinta verso il nuovo; un’esposizione preziosa per le attività di business, ma entusiasmante anche dal punto di vista culturale e umano”.

 


Gli ultimi Comunicati stampa di FederUnacoma

11.11.2024

EIMA International: la “fabbrica dell’innovazione” batte tutti i record

La congiuntura economica frena il mercato delle macchine agricole a livello globale, ma la rassegna dell’EIMA, che si è conclusa ieri sera a Bologna, non conosce battute d’arresto e registra il suo massimo storico. Oltre 346 mila presenze, di cui 63 mila estere da 150 Paesi, per conoscere le tecnologie più innovative per ogni tipo di agricoltura. La domanda di meccanizzazione resta potenzialmente molto alta – spiegano gli organizzatori di FederUnacoma – e il mondo agricolo ha bisogno da subito di conoscere le innovazioni e di pianificare i propri investimenti.
05.11.2024

EIMA 2024, la risposta tecnologica alle sfide globali

Prende il via a Bologna la 46ma edizione dell’esposizione mondiale delle macchine per l’agricoltura 1.750 le industrie partecipanti, delle quali quasi 700 estere, a copertura di ogni segmento di mercato. Modelli di macchine all’avanguardia e sistemi digitali avanzati per un’agricoltura sempre più scientifica, e connessa con il sistema dei servizi e con gli altri settori produttivi.
05.11.2024

Macchine agricole: il calo dell’export frena la produzione italiana

Il valore complessivo della produzione nazionale di tecnologie per l’agricoltura e per il giardinaggio si avvia a chiudere l’anno con un calo del 19,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, fermandosi a 13,2 miliardi di euro. La flessione dovuta alla contrazione della domanda interna, ma soprattutto al rallentamento dei mercati esteri, i quali contribuiscono in misura significativa al fatturato delle aziende agromeccaniche italiane. FederUnacoma: per la ripresa, necessario attendere la seconda metà del 2025.
05.11.2024

Macchine agricole: mercati in calo, in attesa di una ripresa

Il settore delle macchine agricole è destinato a crescere in modo consistente nei prossimi anni, ma cambierà la geografia dei mercati. Le grandi piazze dell’Europa e del Nordamerica manterranno un alto livello di investimenti per garantire standard qualitativi elevati, e i due colossi asiatici India e Cina tenderanno a stabilizzare la meccanizzazione sui grossi quantitativi raggiunti in questi anni, ma i mercati emergenti saranno quelli del Sud Est Asiatico e dell’Africa. Questo lo scenario descritto questo pomeriggio a Bologna nella conferenza di presentazione di EIMA International, la rassegna mondiale della meccanica agricola, in scena al quartiere fieristico cittadino da domani 6 novembre fino a domenica 10. La domanda di macchinario agricolo è destinata a crescere in modo molto consistente - è stato spiegato nel corso della conferenza dalla Presidente di FederUnacoma Mariateresa Maschio - in quelle regioni del mondo nelle quali si registra un forte sviluppo dell’agricoltura a causa della crescita demografica, e quindi sono necessarie dotazioni tecnologiche molto maggiori di quelle attuali. Un Paese chiave - è stato illustrato in conferenza - è l’Indonesia, che già oggi conta quasi 300 milioni di abitanti segnalandosi come uno dei più popolosi al mondo e destinato ad incrementare ulteriormente il proprio peso demografico nei prossimi anni. In Indonesia le importazioni di macchine agricole sono in crescita costante da 15 anni a questa parte, e sono passate da un valore di 140 milioni di euro nel 2009 ad un valore di quasi 700 milioni nel 2023 (crescita media dell’8,6% annuo), con la previsione di ulteriore incremento nei quattro anni prossimi 2024-2027 del 6,7% annuo. Ma in crescita risultano anche le importazioni di macchine agricole negli altri popolosi Paesi del Sud-est asiatico: il Vietnam (100 milioni di abitanti) prevede incrementi nelle importazioni del 6,2% annuo nei prossimi quattro anni; le Filippine (110 milioni di abitanti) dovrebbero incrementare l’import del 7,8% nei prossimi quattro anni; mentre la Thailandia (71 milioni di abitanti), dopo una crescita molto lenta negli ultimi quindici anni pari ad appena l’1% medio annuo, si prevede passerà nel periodo 2024-2027 ad un incremento annuo del 6,8%. La variabile demografica è ancora più influente nel continente africano, se è vero che l’Africa Sub-sahariana nel 2050 coprirà da sola il 50% della crescita demografica mondiale. Nel continente africano spicca la Nigeria, che già oggi conta 230 milioni di abitanti e che nel 2050 ne conterà oltre 400 milioni (imponendosi come il terzo Paese più popoloso al mondo), seguita da Etiopia e Repubblica Democratica del Congo, entrambe nettamente oltre i 100 milioni di abitanti e destinate ad una crescita vistosa nei prossimi vent’anni entrando nel novero dei 10 Paesi più popolosi del Pianeta. In Nigeria appena il 46% delle terre coltivabili è oggi utilizzato - è stato detto nel corso della conferenza - e nella Repubblica Democratica del Congo un esiguo 10% dei terreni arabili è oggi impiegato per l’agricoltura, così che la messa in produzione di nuovi territori rappresenta una priorità per questi come per altri Paesi del continente, con un incremento della domanda di tecnologie nell’immediato futuro (da qui al 2027 l’importazione di macchinario agricolo crescerà del 7% annuo in Etiopia e del 12% in Congo), ma più ancora nell’arco dei prossimi vent’anni.

Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l'Agricoltura
Sistemi e Tecnologie Digitali per Macchine e Produzioni Agricole
Associazione Produttori Sistemi per l'Irrigazione
Associazione Costruttori Implements
Associazione Costruttori Macchine Semoventi
Associazione Costruttori Trattori
Associazione Costruttori Componentisti
Associazione Costruttori Macchine per il Giardinaggio