Il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti ed il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha stanziato 420 milioni di euro per gli incentivi al consumo, che prendono il via dal 15 aprile 2010.
300 milioni di euro per incentivare l’acquisto di alcune tipologie di prodotti e sgravi fiscali per 120 milioni di euro alle imprese del settore tessile e ai settori innovativi.
Il decreto legge n. 40/2010 approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 marzo 2010 ed il decreto attuativo del 26 marzo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 aprile 2010, hanno fissato i requisiti per beneficiare degli incentivi al sistema produttivo e le modalità di funzionamento.
Ciclomotori, cucine ed elettrodomestici, case ecosostenibili, abbonamenti a internet veloce per i giovani fino a 30 anni e i prodotti industriali come inverter e motori elettrici, gru, rimorchi e macchine agricole, che aumenteranno la sicurezza sul lavoro, sono i principali settori che ne beneficeranno.
“Grazie agli incentivi – ha affermato il Ministro Scajola – favoriremo l’acquisto di prodotti innovativi e a basso consumo energetico per più di un milione di famiglie, oltre a migliorare la sicurezza del lavoro per agricoltori e imprese. Accedere allo sconto sarà semplicissimo: basterà una telefonata o un click del computer del rivenditore”.
Poste Italiane, partner del Ministero dello Sviluppo Economico nella campagna per gli incentivi a sostegno dei consumi e della ripresa produttiva, ha attivato un call center informativo e di assistenza per i cittadini e le imprese, che risponde al numero verde 800 123 450 da rete fissa e al numero 199 123 450 da rete mobile (il costo della chiamata dipende dall’operatore telefonico utilizzato).
A garanzia della massima trasparenza, come richiesto dalle principali associazioni della distribuzione e dai diversi operatori delle telecomunicazioni, i venditori dovranno seguire una procedura di iscrizione ad un apposito elenco, prima di poter attivare l’effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori.
Il negoziante (o il costruttore) a partire dal 15 aprile dovrà chiamare il call center al numero verde 800 556 670 per conoscere la disponibilità delle risorse finanziarie e fornire una risposta all’acquirente.
Per gli abbonamenti ad internet veloce, invece, dovranno registrarsi solo gli operatori delle telecomunicazioni (e non i rivenditori), utilizzando esclusivamente l’indirizzo e-mail: contributi.bandalarga@postecert.it.
Poste Italiane gestirà l’intero processo di liquidazione del contributo: accettazione della richiesta, ricezione della documentazione cartacea con conseguente archiviazione ottica sostitutiva, verifica del diritto a fruire degli incentivi, gestione dell’ammontare disponibile per le singole iniziative, predisposizione flussi di rimborso degli incentivi riconosciuti. Dal 17 maggio, invece, il rivenditore potrà ottenere informazioni ed eseguire il procedimento di prenotazione del contributo direttamente sul portale di gestione e prenotazione degli incentivi che sarà sempre messo a disposizione da Poste Italiane. Completate le pratiche dell’istruttoria, l’acquirente potrà comprare il bene desiderato ottenendo uno sconto prestabilito sul prezzo di acquisto. Sarà poi Poste Italiane, su disposizione del Ministero dello Sviluppo Economico, a provvedere a rimborsare il rivenditore o il costruttore liquidando le somme con bonifico o postagiro.