Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, ha prorogato a tutto il 2025 il credito d’imposta - fino a 50 milioni di euro - per le aziende agricole, forestali, della pesca e dell'acquacoltura che, tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025, investiranno in beni strumentali destinati a strutture produttive esistenti o nuove situate nelle ZES (Zone Economiche Speciali) del Sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise e Abruzzo).
Le spese contemplate sono quelle relative all’acquisto o al leasing, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, per l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione o l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50 per cento del valore complessivo dell’investimento agevolato. Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore ai 50.000 euro.