È tutto pronto a Siracusa per la grande mostra delle macchine agricole che accoglierà sull’isola di Ortigia le delegazioni del G7 agricoltura, oltre ad un folto pubblico di operatori, appassionati o semplici curiosi. La rassegna, realizzata da FederUnacoma (la federazione che in seno a Confindustria rappresenta i costruttori di macchine agricole) nell’ambito della manifestazione denominata “Divinazione – Expo 24”, è un evento unico nel suo genere. Più di 80 macchine agricole sono esposte, dal 21 al 29 settembre, tra le chiese antiche, i palazzi storici e i siti archeologici della città siciliana che per l’occasione ospita allestimenti con ambientazioni tipiche dei paesaggi agricoli mediterranei. Nell’area antistante la Capitaneria di Porto, a catturare l’occhio è la suggestione di un campo di grano dominato dall’imponente profilo di una mietitrebbia, di un trattore e di altre macchine per le coltivazioni campo aperto. Gli spazi della Capitaneria ospitano anche la riproduzione di un orto dove protagoniste sono le macchine per l’orticoltura, tra cui una trapiantatrice e un trattore con pianale di carico. L’ambientazione del Tempio di Apollo è invece dedicata all’olivicoltura, con l’allestimento di un oliveto di varietà autoctone siciliane. Le piante di ulivo sono dunque lo sfondo su cui si stagliano alcuni dei macchinari più innovativi realizzati dalle industrie italiane per questa specifica tipologia di coltivazione. In via Minerva sono di scena i filari di un vigneto e di un agrumeto che fanno da contorno a macchinari di ultima generazione per la viticoltura e la frutticoltura. Riflettori accesi, in quest’area, sulle trattrici specializzate, sugli atomizzatori e sulle cimatrici, tutte eccellenze produttive dei costruttori italiani.
L’esposizione delle macchine agricole si apre nel pomeriggio del 21 settembre con la visita del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e delle altre autorità, per accogliere, a partire dal 26, le delegazioni estere dei “sette grandi”. Da un punto di vista simbolico, la mostra delle più innovative tecnologie agricole intende accompagnare i lavori del G7 Agricoltura che tra i molti temi all’ordine del giorno vedono quelli relativi alla sicurezza alimentare, all’incremento delle rese e alla sostenibilità ambientale.